Previous slide
Next slide

La Ferme du Grand Paradis si trova a Valnontey, nel comune di Cogne, nel cuore del Parco Nazionale del Gran Paradiso.

Siamo vicinissimi alla partenza del sentiero che conduce al Rifugio Vittorio Sella e direttamente sulle piste di sci di fondo del comprensorio di Cogne.

La nostra azienda si sviluppa su una superficie di circa 20 ettari di prati e pascoli e svolge un importante ruolo per la conservazione dell’ambiente naturale: crediamo sia importante proteggere la splendida natura che ci circonda.

Nella nostra stalla ospitiamo mucche, capre, pecore, maiali e pollame. Il nostro asino Camillo vi darà il benvenuto alla Ferme!

Il latte dei nostri animali viene interamente lavorato nel caseificio dove quotidianamente produciamo formaggi freschi e stagionati per la vendita diretta in azienda e per il ristorante.

E’ inoltre possibile soggiornare nel nuovo agriturismo (inaugurato nel luglio 2014)​, dove una cucina genuina, la quiete e un’atmosfera familiare, vi assicureranno giorni indimenticabili di vero relax.

La Nostra Storia

Paola Bortoli racconta…

“Cogne e i suoi prati sono lo scenario dei miei ricordi d’infanzia.Trascorrevo intere estati nella nostra casa di famiglia e tornare a Milano a settembre, poco prima dell’inizio della scuola, era un vero dramma. La fine dell’estate coincideva con la fine dei giochi con gli amici nei prati di Sonveulla.

Il cielo di Cogne non era quello di Milano, a naso in su cominciai a sognare…
Una promozione prestigiosa a Bruxelles nella multinazionale dove lavoravo non bastò a legarmi alla vita d’ufficio e a farmi cambiare idea.

Quello che volevo, sempre più fortemente, era vivere con Max a Cogne, il mio amore da sempre, e crescere con lui una famiglia nella natura, tra gli animali.

La forza del nostro sogno ci ha portati fin qui.”

Max Glarey

Max (Massimiliano Glarey) è agrotecnico, iscritto all’Albo Professionale dal 1991, Maestro Sommelier dal 1992, esperto di razza bovina Valdostana dal 1996, fecondatore laico dal 2000.
Ha sognato, ideato e realizzato la Ferme du Grand Paradis.
Segue gli animali da vicino, quotidianamente si dedica all’allevamento di mucche, capre, pecore, maiali. Da noi gli animali sono considerati come collaboratori e collaboratori leali.
E’ un casaro sempre alla ricerca della perfezione e attento all’introduzione di nuove tecniche e strumenti. Si è scoperto uno chef appassionato che ama sperimentare gusti e ingredienti sempre nuovi.
E’ stato dipendente regionale dal 1993 al 2005, ma ha preferito lasciare un posto sicuro nel pubblico impiego per dedicarsi a tempo pieno alla sua passione. Dal nonno Luciano, albergatore, ristoratore e allevatore di Cogne, ha preso la determinazione e la voglia di fare che l’hanno portato, una volta ben avviata la Ferme, all’ideazione dell’Agriturismo appena terminato.

“A lui va il mio grazie per avermi aspettata e poi coinvolta in ogni passo della nostra avventura.” (Paola)

 

Parlano Di Noi
Intervista su NOVELLA CUCINA maggio 2022.
Max Glarey – Chef d’alta quota.

STYLE di novembre 2019 . Articolo sulla Valle d’Aosta e la menzione della Ferme du Grand Paradis (p. 128)
Guarda gli allegati (PDF)

Dormire a la Ferme, Agriturismo nel Grand Paradis (Agenda Viaggi)

Da un lato il paesino di Valnontey, piccola frazione di Cogne, una manciata di abitanti e molti (ma non troppi) visitatori appassionati della montagna. Dall’altro l’immensità delle praterie d’alta quota, con il profilo del Gran Paradiso a vegliare sulla valle, unico 4000 metri completamente in terra italica. La Ferme è come una piccola gemma incastonata in un prezioso. In equilibrio tra la civiltà e la natura selvatica del lato nord del Parco del Gran Paradiso, il più antico d’Italia, antica dimora di caccia del re divenuta riserva protetta dallo Stato dal 1922.
Leggi l’articolo

Viaggi.corriere.it
A pochi metri dal giardino Paradisia, si trova La Ferme du Gran Paradis, azienda agricola che dal 2014 è diventata anche struttura ricettiva. Ad accogliere gli ospiti Massimiiano e Paola, che con l’agriturismo hanno realizzato il sogno di poter condividere con altre persone il loro amore per questa terra, i suoi sapori, le sue tradizioni e l’incredibile natura da cui sono circondati.
Leggi l’articolo

 

Quando una milanese sceglie il “paradiso” (Kong News)
La storia di  Paola: da una multinazionale ad un agriturismo in  Valnontey.  Una scelta d’amore, un impegno quotidiano.
Leggi l’articolo

 

Recensioni su Villas.com
Leggi

 

Dr. Rudy Sandi – Gressan (AO)
Qualunque sia il prodotto percepisco forte ed evidente finezza ed eleganza, lunghezza in bocca e delicatezza. Un’impronta stilistica fortissima, percepibile, che fa riconoscere i formaggi ad occhi chiusi. Non spiccano per sapidita’, intensita’ dei sapori o aroma ma per tutta quell’eleganza contadina che sta diventando purtroppo il privilegio di sempre meno maestri casari.
Se fosse un vino dovrei evocare un Borgogna od un Barbaresco.
Un abbraccio ai preziosi casari.
Rimanete cosi’ come siete sempre e comunque!

Video